Ridatemi la favola. Critica semiseria (non certo spietata) sull’IA
Saudades. Che cosa è la saudades, mamma?
L’ambiguità della solitudine
Una sognatora in cammino
«…e quando le difficoltà appaiono nel mio cammino e i raggi del sole illuminano le giornate, so che i sentimenti, che condivido con coloro che ho avuto accanto in questi anni danteschi, sopravvivono a noi stessi, sempre, perché sono tutti qua racchiusi dal filo sottile della scrittura che oltrepassa questo nostro esile, problematico e complesso tempo presente.»