Congetture e confutazioni
Tutti i libri della collana Congetture e confutazioni
Oltre la gabbia. La parola e le sue ali. Saggi e variazioni
Un percorso letterario che attraversa il travaglio di una irripetibile generazione artistica travolta dal naufragio della grande utopia rivoluzionaria, in una silloge di scritti che si snoda attraverso le spesso tragiche parabole artistico-esistenziali di grandi figure della cultura russo-sovietica, autentiche icone della capacità dell’arte di opporsi e sopravvivere alla tirannia.
Le pietre del Purgatorio. Dante tra dubbio e vanagloria
La memoria e la sua ombra. Saggi, parentesi, incisi
Una coinvolgente silloge di scritti che, privilegiando un itinerario letterario e culturale prevalentemente russo, si addentra su temi travagliati e sempre attuali, quali i rapporti fra storia e memoria, potere e letteratura, lingua ed esilio, sollecitando preziosi e originali spunti di riflessione.
Curzio Malaparte e Michail Bulgakov. Incontri reali e letterari nella Mosca del 1929
Vigilia della narrativa verghiana
«La produzione letteraria e il dibattito intellettuale nella città di Verga, prima dell’esplosione del genio dell’autore dei Malavoglia, erano terra di nessuno, ignorata e anzi evitata da critici e storiografi che perciò ben poco potevano dirci della genesi di quei capolavori. Occorreva attendere questa Vigilia di Carmelo Musumarra, che di Verga fu scrupoloso e appassionato esegeta, perché in quella terra disertata fiorisse un’imprevista ricchezza di nomi, titoli, tendenze, polemiche». Antonio Di Grado
La comunità ebraica di Catania nei secoli XIV e XV
Storicismo e Verismo nella narrativa del mondo degli umili di Giovanni Verga
Un volume in cui storia del diritto e critica letteraria si “fondono”, in felice scrittura, per dimostrare la plausibilità del Verismo di Verga; il suo fondamento storico in opere quali Mastro-don Gesualdo e nella novella Libertà. Per documentare come l’ingiusta appropriazione di terre comuni nel regno borbonico (la cosiddetta questione demaniale) condannasse gli umili ad una condizione miserrima.