Storicismo e Verismo nella narrativa del mondo degli umili di Giovanni Verga
Un volume in cui storia del diritto e critica letteraria si “fondono”, in felice scrittura, per dimostrare la plausibilità del Verismo di Verga; il suo fondamento storico in opere quali Mastro-don Gesualdo e nella novella Libertà. Per documentare come l’ingiusta appropriazione di terre comuni nel regno borbonico (la cosiddetta questione demaniale) condannasse gli umili ad una condizione miserrima.
Solo per caso
L’eterni amanti di petra e altre storie in versi
Oscure luccicanze
Sciarada macabra
Sixty
Fuoco spento
Un angelo caduto in volo
Sulfur. Siamo tutti blu
“Chi intenda vomitar via qualcuno o qualcosa, non ne punirà di certo la tiepidezza. Al contrario, ne casserà la Resilienza, l’Opposizione Sacra, il Rifiuto, la Disobbedienza alla volontà pazza travestita da Maestà Somma: la Maestà di Colui il quale, in verità, di eccellente respira solo sterminata Arroganza. Non altro. Il tiepido, dopotutto, è un servo, e serve: perché mai vomitarlo? Spruzzar via, piuttosto, chi sia padrone di sé: ecco la regola”.