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Quella notte le lacrime diventarono fiocchi di neve

15,00
Il candore della neve illumina le ombre della coscienza.

Cronometria. Racconti più o meno brevi

10,00
«…Poi i colori e le immagini dovettero cedere al buio, le sensazioni e i rumori furono sostituiti dal nulla, e tutto finì.»

Poesie in tasca

8,00
Ascolta il rumore di una poesia tra le pieghe della notte, ascolta l’urlo di un poeta tra l’inchiostro di un verso…

Asseta la distanza

15,00
«È un canzoniere d’amore, ma di un amore impossibile e forse scandaloso…»

La porta socchiusa. Degenza e convergenza emotiva

12,00
«La speranza aiuta e non è, come qualcuno dice, un inganno. È piuttosto un fil rouge che accomuna tutte queste storie di morte e di rinascita, di metamorfosi fisica e psicologica, al termine della quale la donna che riemergerà non sarà più la stessa. Sarà diversa, forse migliore. Sicuramente, però, sarà viva. E alla fine questo è quello che conta». (Dalla Prefazione di Annamaria Zizza)

Il rosa

10,00
Il rosa è nel tuo cuore, non cercarlo altrove.

L’insolita avventura. Storie di anime animali

10,00
«Annuso e semplicemente so, non servono racconti e resoconti: io so se tu stai male o se stai bene, se tu sei sana oppure sei malata nel corpo o nello spirito, lo so.»

Colpi di testa

16,00
“Il sangue mi salì alla testa, le orecchie mi fischiarono, non ci vidi più dagli occhi. Erano settimane che una voce mi diceva di farlo.”

Don Peppino Di Bartolo e la pasticceria acese. Un ricettario ritrovato

20,00
Uno straordinario ricettario degli anni ’60 del Novecento, scritto da don Peppino Di Bartolo, maestro barman, cameriere e pasticcere, che ha contribuito per la storia dell’arte dolciaria ad Acireale.

Se il mio cuore fosse il mare

14,00
"Il mare, pronto a svelare la sua anima segreta, andava mutando colore per virare al blu cobalto, un colore profondo, intenso, simbolo di purezza e splendore".

Inganni e verità

14,00
È meglio una felice finzione o una verità amara?