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In principio fu Dracula. La mia dipendenza dall’Occulto

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Droga, alcool e sesso possono diventare forme di dipendenza, ma ne esiste un’altra, l’Occulto, alla quale molti sono propensi. L’Occulto affascina, lusinga e, infine, assoggetta.

Merawen. Il mistero di Eolin

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«Il cielo minacciava tempesta a meridione di Merawen e il gelido vento, che spirava dal profondo sud, istigava le onde del mare a infrangersi contro le alte falesie della costa rocciosa, portando l’odore di salsedine sino al limitare del bosco.»

La terra di Gino

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Gli occhi di Gino sembravano chiedere aiuto. Ma fra gente concreta, le cose più profonde avvengono nel silenzio. È il silenzio che lascia spazio ai pensieri e consente di comunicare con gli occhi e con il cuore ciò che il suono delle parole soffocherebbe.

Dove la notte è buia

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Non vedeva la strada. Non vedeva più niente. Il cuore gli rompeva le costole. Ogni respiro poteva essere l’ultimo.

Vic

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Adesso che osservo bene per l’ultima volta le mie linee della vita, che sono bionde, nere e viola, proverò a descrivervi il senso di ciò che rimane, tutto in un fiato.

Una raggiante Catania

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«La Spoon River di Trischitta è il quartiere di San Berillo e il suo destino, “strada criminale o schiena spaccata ad allevare figli”. Ma a che pro rinarrare ciò che viene qui narrato? L’ingenuità epica, proprio come tale, sfugge alla finzione letteraria, alle domande sul vero o sul falso. Ti entra nell’anima e te l’accarezza. Ciò ti basti». (Manlio Sgalambro)

Fiori nel deserto

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«Il tempo ha tante strade. Io sto nella curva del tempo, lì dove la realtà si ferma e inizia il sogno che non ha stagioni, non ha variazioni di luce ma una luce…»

Un uomo ha poche cose da dire

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…una struggente nostalgia… lo riportava in un tempo in cui aveva vissuto… emozioni che ora si facevano strada nella sua memoria come se avessero appena finito di attraversare l’oceano dei ricordi.

Nel grande regno di Thulas. Storia di natura, di macachi e di amicizia

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Amava la pace di quei luoghi. Vigilava su tutti con attenzione e fiuto infallibili, la Grande Mamma Hera e, fino ad allora, aveva impedito che accadesse qualcosa di brutto ai suoi cari. Ma lei stessa, da certi strani segni, cominciava a credere che quel tempo di pace beata fosse finito.

Una specie di magia. Io e Freddie

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“Ci sono macchie che possono essere curate, altre invece ti lacerano talmente dentro da lasciarti ferite che è impossibile rimarginare”.

Catania: due o tre cose che so di lei

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Passi a piedi, passi a memoria tra le maschere e le icone d’una città smodata, nel suo cuore di prorompente vitalità che riversa arguzie e malumori, disinganno e dileggio, candore e ferocia, ostinate inerzie e gaia anarchia.

L’orizzonte degli eventi

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Tutto ciò che sta sull’orizzonte degli eventi ci appare immobile, fisso, mentre, in realtà, sta precipitando dentro.