Apologia del potere. Dramma in due atti
In un posto chiamato Paradiso
Girasole. Sei favole mitoecologiche
“C’è il Pescetilene, che ha la coda di spigola e il muso di una bottiglia di plastica; c’è la Barcaruga, che ha il carapace in vetroresina ricavato da natanti abbandonati. Ma il più pericoloso dei mutanti del mare contemporaneo è la Essoseppia, un mollusco che si difende schizzando benzina 95 ottani”.
In viaggio
Un miracolo chiamato vita
Storie dell’altro ieri
Avanza un’ora di luce
Un cappuccino tiepido con molta schiuma
Buio inverso
“Il cuore è così, non ha tessuto, è scoperto, non forma cicatrici. Niente si sana, tutto resta lì raggrumato. Il segreto è non sfregare troppo, oppure farlo con cura. Celeste era stanca, spossata. Più Nunù voleva urlare più lei ingeriva aria ed espirava il dolore. Non era triste, la tristezza presuppone uno stato d’animo e lei l’anima l’aveva dispersa fra le lacrime di Nunù.”