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Bourbon in un giro di blues

13,30
“Dammene ancora Felix, non c’è niente di più giusto di un bourbon in un giro di blues”.

Pietre sante. Le figlie dell’Etna

15,20
Non ho figlie da maritare! Iniziò a ripetere da quel momento a tutti gli uomini che chiedevano la mano delle sue tre perle.

Cocomeri d’inverno

14,25
Una raccolta di ricette ispirata al mondo culinario dell’Autrice che non vuole sostituirsi ai veri chef ma solo far sorridere tutti con il suo estro, il suo spirito e – perché no? – con qualche “doppio senso”!

Cartoline dal bosco

11,40
Racconti di Aria Accardi, Pierpaolo Antonucci, Alessandro Bellia, Paolina Campo, Elisabetta Granieri Galilei, Concetta Elena Piscopo.

Voci sul filo

11,40
Racconti di Angela Allegria, Franzina Bilardo, Ivana Cammà, Mirella Cannada, Massimiliano Cantalupo, Consuelo Consoli, Vera Faraone, Rosa Anna Genovese, Concetta Giallongo, Patrizia Grasso, Maria Grazia Guerini, Lucia Imprescia, Silvia Messina, Antonella Panarello, Flavio Prestifilippo, Adriana Privitera, Milena Privitera, Maria Agata Rabuazzo, Gabriella Rossitto, Maria Salerno, Irene Spadaro, Agata Lieta Stella, Giovanna Trimarchi, Sonia Ternullo, Laura Ventimiglia, Gabriella Vergari.

Saudades. Che cosa è la saudades, mamma?

28,50
“La saudade, diceva Maria do Carmo, non è una parola, è una categoria dello spirito, solo i portoghesi riescono a sentirla, perché hanno questa parola per dire che ce l’hanno, lo ha detto un grande poeta. E allora cominciava a parlare di Fernando Pessoa”.

Racconti valenzani

17,10
Nei romanzi brevi e nei numerosi racconti di ambientazione regionale, tra cui Cuentos Valencianos, emerge la lezione realista di Blasco Ibáñez, il suo tradizionalismo costumbrista, la sua straordinaria capacità descrittiva, il suo profondo legame alla terra valenzana e alla sua gente.

Paradiso chiuso a molti, giardini aperti per pochi

11,40
Paraíso cerrado para muchos, jardines abiertos para pocos è un ampio e importante poema di Pedro Soto de Rojas, il poeta granadino che si fa latore delle forme più alte del gongorismo barocco per cantare le bellezze della natura e della poesia illuminate da una visione trascendente.

Sangu di lu me sangu. Poesie e storie in dialetto siciliano

9,50
Fatti successi ni scrivisti tanti,/storii d’amuri, sangu e tradimenti…

Porto antico

11,40
Resta perenne/il battito immortale/della risacca amica.

Verso l’orizzonte invisibile

11,40
Quando verrà la mia sera/rimarrà di me –/la traccia di un’unghia/sulla pelle del cielo./Sarò un alabastro sorriso di luna/fino alla luce del nuovo mattino.

Quando la luna cade nel pozzo. I nostri primi vent’anni

11,40
Storie vissute e narrativamente elaborate, estremamente utili non solo per le stesse protagoniste, che emotivamente descrivono in che modo abbiano trovato la forza ”per ripescare la loro luna dal pozzo e riposizionarla là dove era prima”, ma anche per chi le leggerà.