Visualizzazione di 37-48 di 780 risultati

Squarcio

4,75
Il genio parla/poco stamattina,/reduce deluso/dell’inquieto pensiero,/dimanda furore./S’impenna, s’affossa –/Scricchiolano le ossa/nella quiete sonora…/dura espressione/di furente ardore.

Conturbante, solo perché mi piace

11,40
…per liberare le donne che lottano contro il cancro, da ogni forma di inibizione legata all’aspetto fisico che cambia quando si è sottoposti a terapie invasive…

Novelle e fantasticherie. Le prose narrative di terza pagina

19,00
Questo volume raccoglie buona parte delle prose giornalistiche aniantesche, finora disperse su varie testate e cadute nell’oblio.

Giallo zinco

13,30
“La polvere sotto al tappeto è, e sotto al tappeto deve rimanere.”

Vita nuova. La trama del tempo

14,25
Non posso cedere alla tentazione di fuggire, alla disperazione e ai sensi di colpa. Basta alzare la testa, guardare oltre e afferrare il futuro, tenerlo con sé, stringerlo con forza per tornare su, alzare il mento e sfidare la vita.

La ragazza fragile

17,10
«Il delitto di una studentessa. Una rosa di indiziati. Un’investigatrice brillante e una gatta: gli ingredienti perfetti per un crime avvincente». (Eleonora Carta)

Geopolitica dei pensieri perversi

19,00
Soltanto dove esistono il pensiero critico e il pieno rispetto per il pluralismo delle idee si può parlare weberianamente di progresso, cui aggiungo l’aggettivo “umano”. E – soprattutto – di democrazia.

Catania. Personaggi, santi, luoghi, date ed eventi noti e poco noti nei nomi delle strade e delle piazze della città

52,25
A chi non sarà capitato, percorrendo una via cittadina o attraversando una piazza, di avere alzato gli occhi su una targa o una scritta indicante il nome della strada o della piazza, e non si sia chiesto, novello Don Abbondio, ma chi era costui?

Ascesa e declino del PSI negli anni di Craxi

12,35
«Odio il vuoto politico, ne ho paura. Quando vedo il vuoto politico, anche all’ultimo momento, so che bisogna decidere» (Bettino Craxi)

Curzio Malaparte e Michail Bulgakov. Incontri reali e letterari nella Mosca del 1929

14,25
La puntualità, tipicamente malapartiana, di ritrovarsi eminente straniero che conversa con Michail Bulgakov su Cristo, a Mosca, durante i giorni di una Pasqua russa.

In viaggio

9,50
Coricata al suolo, sporsi il mio viso oltre l’orlo del pozzo illuminato ancora dall’ultima luce del tramonto: i grandi occhi, sbarrati, mi guardavano colmi di lacrime.