Alessandro è un giovane avvocato, disilluso dalla professione. Spinto dalla passione per la storia della sua città, Paternò, nel corso dei suoi studi occasionali presso l’Archivio di Stato di Catania, si imbatte casualmente in una mappa nascosta tra gli incartamenti dei Padri Benedettini. Inizia così un viaggio che, insieme alla moglie Matilde e a un amico professore, lo condurrà, attraverso alcune tracce appositamente celate da un’enigmatica figura del passato, a riscoprire il patrimonio storico-culturale millenario della sua città, in parte ancora avvolto dalla bruma del mistero. Un viaggio lungo una storia plurisecolare, alla ricerca dell’identità siciliana, tra cultura, natura e arte, con un finale affascinante e amaro, in linea con la personalità contraddittoria che caratterizza lo spirito degli abitanti dell’Isola.
Alfio Mirenna è nato a Catania nel 1965 e ha frequentato il liceo classico a Paternò. Ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania e il master in diritto dei consumatori presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Ha svolto la professione di avvocato e, da vent’anni, è un funzionario del Ministero della Giustizia, prestando servizio prima presso la Procura per i Minorenni di Torino e successivamente presso la Corte d’Appello di Catania. Da sempre è appassionato di tematiche storiche, soprattutto in ambito locale.
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