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Storia pazza

20,00
«Le cose, tutte le cose, esistono da sempre, ma noi le scopriamo solo quando abbiamo la possibilità di comprenderle. Noi come umanità, come individui. Prendiamo la tua storia. È una storia pazza, senza capo né coda, con coincidenze inverosimili. Si può spiegare razionalmente, con la sola ragione, tutta questa serie di cose incatenate l’una all’altra? Io non ci riesco e non ci provo neanche. Forse, però, ho indovinato il senso».

Nel nome della madre

6,9920,00
Il libro sulle madri. Quelle che distruggono. Quelle che sbagliano. E quelle che salvano.
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Lo specchio rotto e altre storie

15,00
Lo specchio si è rotto e di te rimane solo quello che sei… un essere spregevole.

Favole perdute di Venerando Gangi

19,00
«A ddi tempi ca di l’omini / jienu a gara l’animali, / un successu cci fu celebri, / e lu cuntu tali quali.»

Il primitivo del sogno. Walt Whitman e l’arte dalla natura

12,00
«Un fiume sacro di parole e immagini scaturisce dal riflettere sulla poesia di Whitman e scorre per novanta intensissime pagine fitte di tecnicamente dettagliati ma assai suggestivi e commossi riferimenti all’arte rupestre…»

Il carosello dei racconti. Raccolta antologica Premio Ercole Patti

10,00
Quest’antologia raccoglie i dieci migliori racconti selezionati nell’ambito della terza edizione del “Premio Letterario Nazionale Ercole Patti, Racconti inediti – Città di Trecastagni”, più il racconto di Giada Castorina, vincitrice del Concorso Artistico-Letterario Sezione Scuole.

La danza del canto

12,00
La danza del canto che ancora oggi continua a illuderci, a stupirci e a farci sperare in un mondo migliore…

Lettere dal Deserto

15,00
“Sei l’assenza più presente che l’universo desideri misurare, Deserto”

Siciliani contro

16,00
La conoscenza storica di quei “siciliani contro” latifondisti, fascisti, mafiosi etc. è assolutamente doverosa.

Mercoledì delle Ceneri

15,00
Per conoscersi, bisogna svolgere la propria vita fino in fondo, fino al momento in cui si cala nella fossa. E anche allora, bisogna che ci sia uno che ti raccolga, ti risusciti, ti racconti a te stesso e agli altri come in un giudizio finale. (Salvatore Satta, Il giorno del giudizio)