Di finzione e realtà. Immagini e immaginario nella Sicilia di Seminerio
Gabriella Congiu ripercorre, in questo libro, le prime tappe della scrittura narrativa di Domenico Seminerio, territorio di frontiera nel quale lo scrittore calatino consuma il suo irridente mondo a rovescio, l’inesausta oscillazione fra due realtà che non si appropriano l’una dell’altra, al contrario continuano a ignorarsi, coraggiosamente.
Letteratura e Cucina
«La ricerca del cibo ha caratterizzato l’evoluzione della specie umana assieme alla scoperta del fuoco e del suo utilizzo. Il fuoco ha rappresentato un passaggio importante per l’uomo. Si può dire che prima non si poteva parlare di civiltà umana, e neanche d’umanità. Con il fuoco, l’uomo ha potuto cuocersi i cibi, scaldarsi, difendersi dagli animali, riscaldare la notte gelida.»
Papà, chi sono gli ignavi? Il messaggio pedagogico nel racconto della Divina Commedia
Gli archivi storici non statali: ordinamento e conservazione
La grande catastrofe: guerra, “spagnola”, fascismo
Nei resoconti di Achille Loria morte e guerra diventano sinonimi; a morire di ‘guerra’ e di ‘spagnola’ non sono solo i giovani soldati ma anche la popolazione civile. Per la storia nazionale, la guerra rappresenta un momento cruciale sia nel senso della rottura con il passato, sia nel senso della determinazione degli avvenimenti successivi e della deriva autoritaria e totalitaria.