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La via siciliana allo sviluppo e all’ordinamento sociale. La circolazione delle idee tra ’800 e ’900

17,10

Partendo dalla ricerca sui meccanismi e i canali di divulgazione delle idee economiche in Sicilia tra ’800 e ’900, nel volume viene messo in evidenza in che modo, attraverso le riviste palermitane e catanesi, inizino a circolare anche nell’isola le idee dei fisiocrati, di Smith, di Ricardo, di Say, alcune volte adottandole, altre travisandole, ma in ogni caso allargando il campo di indagine.

Eretici, avventurieri e cospiratori. Poeti siciliani nel travagliato Seicento

11,40
Uomini liberi che seguirono il loro istinto e non ebbero timore a esprimere le loro idee contro il potere dispotico della monarchia spagnola, il potere arbitrario della nobiltà e il potere oscurantista dell’inquisizione.

Gli archivi storici non statali: ordinamento e conservazione

17,10

Gli archivi non statali – costituiti dagli archivi degli enti pubblici, territoriali e non, e dagli archivi privati – si caratterizzano per l’enorme mole e la qualità del materiale documentario, la cui importanza è ormai riconosciuta e sempre più al centro di una intensa attività storiografica.

La grande catastrofe: guerra, “spagnola”, fascismo

11,40

Nei resoconti di Achille Loria morte e guerra diventano sinonimi; a morire di ‘guerra’ e di ‘spagnola’ non sono solo i giovani soldati ma anche la popolazione civile. Per la storia nazionale, la guerra rappresenta un momento cruciale sia nel senso della rottura con il passato, sia nel senso della determinazione degli avvenimenti successivi e della deriva autoritaria e totalitaria.

Il Gulli e Pennisi. Una storia (1884-1923)

28,50
Questo libro di Alfonso Sciacca nasce da un atto d’amore. Amore verso la scuola in generale e in particolare verso la “sua” scuola, il Liceo Classico “Gulli e Pennisi”.

La medievistica «siciliana» e l’«Età del Vespro» (1250-1302). Fonti, ricostruzione storica, polemica storiografica

9,50
La lettura di questo studio risulterà sorprendente tanto per gli specialisti quanto per i neofiti. Figure storiche quali l’Imperatore Federico II di Svevia († 1250) o il diplomatico Giovanni da Procida († 1298) non sono mai state così attuali e, di conseguenza, mai così contestate.

Dall’epidemia di colera del ’37 alla rivoluzione del ’48 in Sicilia

15,20
Il libro racconta, attraverso fonti edite e inedite, gli «smisurati orrori del cholera morbus del 1837».

Per una sanità sostenibile. Le trame della cura tra etica ed economia

13,30
La medicina narrativa rappresenta un’area essenziale di ricerca e di sviluppo nel settore della salute, per la sua capacità di rimodulare il rapporto medico-paziente, di consolidare il rapporto con il territorio e di rendere sostenibile il sistema socio-sanitario.

Memorie, storie e metafore della malattia. La narrazione come metodo

17,10
Quando l’esperienza narrata è la malattia, la scrittura tende a creare uno spazio di riflessione, esprime consapevolezze o il tentativo di trovarle e può, financo, rappresentare una vera e propria terapia.

Archivi nell’era delle digital humanities dei big data e della genetica

13,30
Ma se gli archivi, i luoghi della memoria, le scritture e i monumenti rappresentano il passato, il futuro sta nel più grande database che la storia abbia mai creato: il patrimonio genetico.

Harmagedón. Il Covid-19 metterà fine alla globalizzazione? In Italia ha già infettato la democrazia

14,25
Ho scritto questo libro sotto la spinta della paura. Non del Covid-19 di cui peraltro non so nulla, ma delle derive totalitarie che stanno emergendo a causa di questo strano Harmagedón del Ventunesimo secolo.